Storia dell'Opera Pia Coianiz
Il lascito e le trasformazioni giuridico-amministrativeL’Azienda pubblica di servizi alla persona “Opera Pia Coianiz” nasce dalle disposizioni testamentarie del benemerito avvocato dr. Pietro Coianiz, che aveva disposto della propria sostanza con le seguenti parole:
“Lascio la metà della mia sostanza a mia moglie Virginia, lascio l’altra metà della mia sostanza al Comune di Tarcento, e l’usufrutto ai poveri dello stesso Comune. Se entro dieci anni dalla mia morte venisse istituita, in Tarcento, una Casa di Ricovero, alla stessa passerà la metà della sostanza lasciata a mia moglie, coll’obbligo all’amministrazione della stessa casa di ricovero di passare alla predetta mia moglie un mantenimento decente durante la sua vita.
La metà poi della mia sostanza lasciata in usufrutto ai poveri di Tarcento, voglio sia amministrata dal Parroco pro-tempore, facoltizzato questi a sostituire, per l’amministrazione della stessa metà, altra persona di sua fiducia”.
Le volontà dell’avv. Coianiz prevedevano pertanto la costituzione di due lasciti: il primo fu subito denominato Opera Pia "Coianiz", e fu eretto a Ente Morale con sede in Tarcento con R.D. 20 dicembre 1894. Lo scopo di questo lascito era quello di soccorrere i poveri del Comune con sovvenzioni perlopiù finanziarie ottenute mediante l’impiego della sostanza lasciata dal benemerito col testamento 20 gennaio 1868.
L’Opera Pia “Coianiz” era amministrata dalla Congregazione di Carità di Tarcento con il concorso del Parroco pro tempore di Tarcento.
Il secondo lascito confluiva nella “Casa di Ricovero”, istituita con deliberazione 22 luglio 1871 dal locale Consiglio Comunale ed eretta in Ente Morale col R.D. 18 agosto 1871, con lo scopo di provvedere gratuitamente, secondo i propri mezzi, al ricovero gratuito, al mantenimento ed all’assistenza dei poveri d’ambo i sessi inabili al lavoro proficuo, aventi il domicilio di soccorso nel Comune di Tarcento e che non avessero parenti tenuti a provvedere alla loro sorte o in grado di farlo.
La “Casa di Ricovero” era amministrata dalla Congregazione di Carità di Tarcento.
Le due istituzioni si rivelarono fondamentali per la comunità di Tarcento, in particolare per contrastare le notevoli difficoltà che contraddistinsero il periodo delle due guerre mondiali. Nel corso degli anni compresi tra il 1900 ed il 1946, inoltre, la Congregazione di Carità concepì ed attuò sui terreni e con le risorse dell’Opera Pia Coianiz, oltre che col valido concorso di Enti e di cittadini, la costruzione di un vasto e moderno edificio con l’intendimento di destinarlo a sede di un ospedale o infermeria a precipuo vantaggio dei bisognosi del Comune.
Dopo la seconda guerra mondiale, riconosciuta l’identità dei fini perseguiti dai due Enti Morali nati dall’eredità Coianiz, ed in armonia con il principio sancito dall’art. 8 della legge 3 giugno 1937 n. 847, essi furono decentrati e fusi col decreto presidenziale del 22 novembre 1953, nel nuovo Ente denominato Opera Pia Coianiz, con natura giuridica di Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza.
L’Opera Pia Coianiz provvedeva ormai esclusivamente alle funzioni di casa di riposo, essendo state trasferite al Comune le funzioni della Congregazione di Carità, in un secondo tempo divenuta Ente Comunale di Assistenza. Particolarmente critica fu la situazione venutasi a creare dopo il terremoto 1976, allorché la costruzione originaria dovette essere abbattuta e si dovette provvedere al trasferimento temporaneo degli ospiti e alla ricostruzione dell’intero complesso, attività che si può dire terminata solo oggi, con il rilevante contributo dell’Amministrazione Regionale.
Con lo Statuto del 12 agosto 1997, approvato con Decreto dell’Assessore alle Autonomie Locali n° 36 del 10 novembre 1997, l’Opera Pia Coianiz aveva adeguato lo Statuto del 1953 alle rinnovate esigenze dell’Ente – in particolar modo legate alle sempre più complesse necessità sanitarie degli ospiti – e alla legislazione vigente, interessata nei primi anni novanta da importanti riforme del sistema di amministrazione degli enti pubblici.
Nel 2006, a seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale 19 del 2003, l’Ente è stato trasformato in AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA “OPERA PIA COIANIZ”